“Lavora come se non avessi una famiglia, prenditi cura della famiglia come se non avessi un lavoro” – cit Molto Donna – 23 Giugno 2022
Se è vero che in Italia le donne occupate stabilmente hanno toccato quota 48,2%, il valore più alto dal 1977, è altrettanto vero che questo traguardo non è stato raggiunto senza compromessi; primo fra tutti quello tra carriera e famiglia, cioè la capacità e la difficoltà di (dover) essere multitasking, perché è statisticamente provato che il 70% del lavoro domestico è sulle nostre spalle!
Aggiungiamo il fatto che per “gestire tutto”, le donne vengono retribuite, mediamente e su base annua, il 43% in meno degli amici maschi; ma rispetto ai suddetti amici maschi le donne vengono assunte più frequentemente con contratti a termine: donne: 1 su 2; uomini: 1 su 4; riassumendo, gli uomini hanno più stabilità, più soldi (e più tempo libero, dovendo gestire solo il 30% delle attività domestiche!!)

La buona notizia è che non occorre espatriare nel resto d’Europa per trovare chi ha scardinato questa antica e mediocre mentalità: in Life in ragioniamo diversamente e il nostro staff è al 90% femminile; in Life in le donne capaci non sono una quota rosa d’eccezione, sono la normalità. Noi premiamo il merito, la cultura del lavoro fatto bene, non l’appartenenza ad un genere e facciamo nostra la filosofia per cui donna, famiglia e lavoro sono assolutamente compatibili.
*per dovere di cronaca, se nel 2022 il 42% delle donne intervistate ha affermato di essersi sentita chiedere se intendesse diventare madre o meno, forse non è lo smart working la vera conquista…