Staff Leasing e Stabilizzazione

Staff Leasing: contratto di somministrazione a tempo indeterminato
Spesso si pensa alla somministrazione di lavoro come a un contratto a tempo determinato e temporaneo. In realtà, qualora ve ne sia necessità, le agenzie per il lavoro possono stipulare anche contratti a tempo indeterminato: in questo caso si ricorre allo Staff Leasing.
Lo Staff Leasing prevede la stipula di un contratto a tempo indeterminato tra l’agenzia per il lavoro e il dipendente e, contestualmente, di un contratto commerciale a tempo indeterminato tra l’agenzia per il lavoro e l’azienda utilizzatrice.
L’unica limitazione per questa tipologia contrattuale è di tipo quantitativo: un’azienda non può avere in organico più del 20% di lavoratori in Staff Leasing rispetto ai propri dipendenti a tempo indeterminato in forza ogni primo gennaio di ogni anno. La L. 85/2023 ha escluso dal limite del 20% specifiche categorie di lavoratori, quali apprendisti, lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati, ampliando significativamente per le agenzie per il lavoro la possibilità di impiegare lavoratori a tempo indeterminato presso le aziende utilizzatrici.
Staff Leasing: i vantaggi per le aziende
Lo Staff Leasing rappresenta per le aziende un’ottima soluzione per inserire nel proprio organico persone qualificate con maggiori garanzie rispetto a un rapporto di lavoro a termine.
In particolare, la somministrazione di lavoro a tempo indeterminato comporta una serie di vantaggi per le aziende clienti:
- Flessibilità
- Maggiori tutele
- Oneri di risoluzione del rapporto di lavoro inferiori
- Acausalità del contratto di lavoro

Stabilizzazione
La Stabilizzazione, diversamente dallo Staff Leasing, prevede sempre l’assunzione del lavoratore a tempo indeterminato da parte dell’agenzia per il lavoro ma il suo invio in missione è a termine, dato che il contratto commerciale con l’azienda utilizzatrice è a tempo determinato. Pertanto, anche nel momento in cui la missione del dipendente dovesse terminare, il lavoratore conserva la possibilità di essere nuovamente occupato dall’agenzia per il lavoro, la quale può destinare la risorsa a una nuova azienda che ne fa richiesta.
Il numero dei lavoratori assunti con contratto di stabilizzazione non può superare il 30% rispetto al numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato dall’azienda utilizzatrice in forza ogni primo gennaio di ogni anno. Anche in questo caso risultano esclusi dal computo i lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati.
Staff Leasing e Stabilizzazione: che differenza c’è?
Spesso i contratti di Staff Leasing e di Stabilizzazione vengono confusi tra di loro.
Una differenza sta nel contratto commerciale di somministrazione tra l’agenzia per il lavoro e l’azienda utilizzatrice.
In entrambi i casi, infatti, il lavoratore è assunto a tempo indeterminato dall’agenzia: con lo Staff Leasing l’assunzione è legata a un contratto commerciale a tempo indeterminato e contestualmente anche la missione del dipendente è a tempo indeterminato, mentre con la Stabilizzazione sia il contratto commerciale sia la missione del dipendente sono sempre a tempo determinato.
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